Secondo le testimonianze di molti civili, intorno alle 12:35 tre esplosioni si sono verificate ad Afrin, tutte provocate da autobombe. Si sa che ci sono state delle vittime, ma le informazioni sono frammentarie.
Due delle esplosioni si sono verificate vicino la Kawa, il ‘Viale dei Fabbri’ della città, mentre pochi minuti dopo un’altra bomba è esplosa lungo la Feylak Avenue, vicino all’ospedale di Dersim. Almeno 11 persone sono morte in questa terza esplosione.
Le armate turche hanno bloccato qualsiasi forma di comunicazione da e per la città, continuando a commentere sistematicamente crimini di guerra. Sin dall’inizio dell’invasione, lo scorso marzo, centinaia di civili sono stati uccisi e le loro proprietà confiscate. Un recente report di Human Rights Watch ah affermato che ogni giorno nuovi prigionieri curdi vengono rapiti e torturati e spesso uccisi dalle armate jihadiste turche.