A 24 ore dal calcio di inizio dei Mondiali 2018 in Russia i giocatori dell’Iran non hanno le scarpe: la sorpresa per la squadra guidata dal ct Queiroz è arrivata dalla Nike, che ha comunicato che non potrà fornire l’attrezzattura ai giocatori a causa delle sanzioni imposte da Trump a Teheran.
Sorpresa la reazione della federazione che ha invitato l’azienda a spiegare meglio le ragioni dell’azione. L’Iran esordirà nel Gruppo B contro il Marocco.
Trita Parsi, presidente della National Iranian American Council, associazione dedicata al dialogo e all’amicizia tra l’Occidente e il popolo iraniano, ha affermato di non avere ancora ben chiaro per quale motivo un’azienda come Nike debba sottostare a certe sanzioni, dato che tecnicamente fornire attrezzatura non è come venderla. Quindi ha invitato la stessa compagnia americana a evidenziare la specifica sanzione a cui si fa riferimento per una decisione che chiaramente avrà conseguenze importanti sulle prestazioni del Team Melli. Per ora non ha avuto nessuna risposta.