Marcel Campbell, appena 20 anni, è l’ennesima vittima di una drammatica ondata di violenza a Londra. Il giovane, ucciso in pieno giorno e in una zona affollata, è la 66esima persona uccisa dall’inizio dell’anno, e il terzo in appena cinque giorni: venerdì è stato assassinato un 24enne a Barking, quartiere periferico della capitale, domenica un 20enne ha perso la vita nel sobborgo di Michigan.
Come riferiscono i quotidiani inglesi Campbell, padre di due figli, è stato brutalmente accoltellato a morte davanti ad una nota gelateria a Islington, a nord della capitale, tra scene di panico generale, di fronte alla sede del municipio e sulla Upper Street, una strada zeppa di ristoranti e pub.
Secondo il proprietario di un negozio citato dai giornalisti locali, il 20enne è stato aggredito da due uomini scesi da un furgone bianco con il volto coperto. La vittima è stata ripetutamente colpita al petto con un coltello da cucina.
Le telecamere a circuito chiuso della zona hanno catturato l’immagine di un giovane che scappa, il volto coperto, con indosso una felpa scura e pantaloni leggeri: il video, mostrato dal Dailymail, è ora a disposizione degli investigatori e potrebbe rivelare l’identità dell’omicida.
Secondo la zia, Campbell viveva per i suoi figli e non faceva parte di una gang. “Era un bravo ragazzo: stiamo perdendo troppi giovani”.