Non solo Afrin: i turchi installano basi militari anti-curdi anche in Iraq

Nelle ultime settimane si sono intensificate le operazioni delle forze di terra e dei jet turchi contro obiettivi di miliziani curdi nel nord dell'Iraq.

Erdogan e Barzani
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29 Marzo 2018 - 19.37


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Non solo Afrin, ora la caccia ai curdi si sposta anche nel nord dell’Iraq: le forze armate turche hanno stabilito nuove “basi” militari nelle aree dell’Iraq settentrionale “ripulite dai terroristi” curdi del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (Pkk). Lo ha riferito l’agenzia di stampa ‘Anadolu’, citando fonti della sicurezza che hanno preferito restare anonime.
Secondo le fonti, le forze turche hanno stabilito basi nelle zone di Hakurk e Kani Rash. Al momento è in corso la costruzioni delle strade che conducono alle basi: tre delle aree dove sorgono sono già collegate l’una all’altra e alla Turchia.
Sempre stando alle fonti, prosegue l’operazione dei commando turchi, con l’appoggio dell’aviazione militare, contro i campi del Pkk in Iraq lanciata lo scorso 10 marzo.
La notizia delle nuove “basi” turche nel nord dell’Iraq segue quanto riferito una settimana fa da fonti curde, secondo le quali le forze di Ankara avrebbero allestito avamposti nella regione autonoma irachena del Kurdistan, in particolare nei pressi di Soran, a ridosso del confine con Turchia e Iran.
Nelle ultime settimane si sono intensificate le operazioni delle forze di terra e dei jet turchi contro obiettivi di miliziani curdi nel nord dell’Iraq.
La Turchia ha già una missione di addestramento militare a Bashiqa, nel nord dell’Iraq, dove – in funzione anti-Isis – i soldati turchi hanno addestrato sia i peshmerga che i miliziani delle tribù locali.

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