L’Italia ha espulso due diplomatici russi in relazione al caso Skripal, l’ex spia del Kgb avvelenata a Londra insieme alla figlia. Lo ha annunciato il ministero degli Esteri.
“A seguito delle conclusioni adottate dal Consiglio Europeo del 22 e 23 marzo scorso, in segno di solidarietà con il Regno Unito e in coordinamento con partner europei e alleati Nato – si legge in una nota della Farnesina – il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha notificato oggi la decisione di espellere dal territorio italiano entro una settimana due funzionari dell’ambasciata della Federazione Russa a Roma accreditati in lista diplomatica”.
“Finora – ha ricordato il presidente del Consiglio europedo Donald Tusk – sono 14 gli Stati membri della Ue ad aver preso il provvedimento di espulsione di diplomatici russi “come seguito” di quanto deciso al vertice europeo della settimana scorsa. Altre espulsioni non sono da escludere nei prossimi giorni e settimane”.
Quattro diplomatici sono stati espulsi dalla Francia, quattro dalla Germania, quattro dalla Polonia, altri da Ucraina, Danimarca e Repubblica Ceca.
Anche gli Stati Uniti hanno seguito l’esempio europeo e hanno annunciato lo stesso provvedimento nei confronti di 60 diplomatici russi: le espulsioni riguardano 12 diplomatici russi operanti all’Onu a New York e 48 dipendenti dell’ambasciata a Washington.
Spia russa avvelenata, la Farnesina espelle due diplomatici di Mosca
14 gli stati dell'Ue ad aver preso lo stesso provvedimento, anche gli Usa sulla stessa linea
26 Marzo 2018 - 13.59
Preroll
Native
Box recommendation
Articoli correlati