Un leopardo sta seminando il terrore nello Stato indiano di Madhya Pradesh, dove negli scorsi giorni l’animale ha ucciso tre bambini, divorandone uno. Le autorità si sono viste costrette a inviare centinaia di persone nella foresta del distretto di Chhindawara per tentare la cattura.
L’ultimo episodio, spiega S.S. Udde, responsabile delle guardie forestali, è avvenuto nel villaggio di Jhirpani, dove un bambino di 12 anni è stato divorato. Precedentemente, il leopardo ha attaccato e ucciso una bambina di tre anni che raccoglieva legna insieme alla madre e alla sorella, mentre ancora prima ha colpito un altro bambino, di dieci anni, trascinato dall’animale per oltre 100 metri.
Il ripetersi di questi episodi ha seminato il panico nel distretto e, ha assicurato il responsabile delle guardie forestali, «almeno 500 persone sono entrate nella foresta di Tamia per cercare di catturare il felino». Sono state collocate videocamere in punti strategici, e predisposte varie trappole all’interno delle quali si trovano prede viventi, come capre o cani. Trattandosi di animali agili, è difficile renderli inoffensivi con proiettili anestetizzanti. Statistiche indicano che che nelle differenti riserve indiane vivono circa 8.000 leopardi, in difficoltà sempre più grandi per l’espandersi delle coltivazioni agricole che li spingono verso i centri abitati.