Un dipendente di Google autore di un memo sessista e per questo licenziato dal colosso tecnologico lo scorso agosto ha deciso di fare causa contro il suo ex datore di lavoro. Si tratta di James Damore. Secondo TechCrunch, il giovane ingegnere intende portare avanti la tesi secondo cui la controllata di Alphabet discrimina uomini bianchi e conservatori. La sua causa, una class action a cui ha aderito un ex collega, David Gudeman, è stata depositata in California.
Damore non ha risparmiato accuse pesanti. Sostiene che Google ricorre a “quote illegali di genere per raggiungere le percentuali desiderate di donne e minoranze preferite” e “imbarazza pubblicamente i manager a capo delle divisioni varie se non raggiungono quelle quote” denigrando apertamente “dipendenti maschi e caucasici”.
Nel suo memo Damore diceva che le donne non sono fatte per diventare ingegneri e per assumere ruoli di leadership nel mondo hi-tech.
Un ingegnere fa causa a Google: discrimina i bianchi conservatori
James Damore è stato autore di un memo sessista e per questo licenziato dal colosso tecnologico
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8 Gennaio 2018 - 20.40
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