Una storia assurda. Un tecnico che denuncia la malnutrizione delle sue atlete e la Federcalcio venezuelana che lo licenzia in tronco. Ma accade anche questo. Così l’allenatore della nazionale femminile under 20, il panamense Kenneth Zseremeta, che pochi giorni fa aveva segnalato che molte delle sue giocatrici soffrono di malnutrizione, a causa della grave crisi economica nel paese, è stato messo alla porta.
In un comunicato ufficiale, la Federcalcio ha annunciato l’allontanamento di Zseremeta, indicando che il motivo della decisione è che “i risultati ottenuti in partite ufficiali ed amichevoli durante il ciclo di preparazione per il campionato sudamericano della categoria, che decide la qualifica per la Coppa del Mondo, non sono stati all’altezza delle aspettative”. Bugie. Perché il tecnico panamense, responsabile della nazionale femminile di calcio under 20 da nove anni, ha portato la sua squadra alla vittoria nel campionato sudamericano nel 2013 e nel 2016, raggiungendo poi la quarta posizione nelle rispettive Coppe del Mondo.
Pochi giorni fa, al termine dei Giochi Bolivariani, Zseremeta aveva detto alla stampa che gli venivano “le lacrime agli occhi” quando vedeva come alcune delle sue giocatrici soffrono di “un livello tremendo di malnutrizione”. E invece di porre rimedio, dare il giusto supporto calorico alle atlete, si allontana il tecnico.