Un caso che è diventato politico otre che giudiziario: il sergente statunitense Bowe Bergdahl si è dichiarato colpevole di diserzione e cattiva condotta di fronte al nemico, davanti a un giudice militare di Fort Bragg, in North Carolina.
Bergdahl, 31 anni, è stato tenuto in ostaggio dai talebani per cinque anni, in Afghanistan, e poi liberato nel 2014, sotto l’amministrazione Obama, in cambio di cinque detenuti di Guantanamo.
Il suo rilascio è stato al centro dell’ultima campagna presidenziale, come esempio portato dai repubblicani della sbagliata politica estera di Obama.
Lo scorso anno, da candidato, Trump ha più volte definito Bergdahl “un traditore”. Bergdahl potrebbe essere condannato all’ergastolo.
Catturato dai talebani dopo aver disertato: il sergente Bergdahl si dichiara colpevole
Il militare fu tenuto 5 anni in ostaggio e rilasciato dopo uno scambio di prigionieri: rischia l'ergastolo
16 Ottobre 2017 - 16.07
Preroll
Native
Box recommendation
Articoli correlati