L’ex consigliere alla sicurezza nazionale Michael Flynn potrebbe essere perseguito penalmente e dovrebbe restituire i soldi ricevuti da governi stranieri: lo hanno detto i deputati Jason E. Chaffetz (repubblicano) ed Elijah Cummings (democratico), che guidano la commissione della Camera che indaga sul Russiagate, ovvero le interferenze russe sulle elezioni americane.
Documenti militari classificati, hanno spiegato, mostrano che Flynn non chiese l’autorizzazione né informò il governo Usa sui pagamenti per i suoi interventi in Russia nel 2015 e per l’attività di lobbying per Ankara. Intanto è di oggi la notizia che la Casa Bianca ha negato alla commissione che sta cercando di fare chiarezza sul Russiagate alcuni documenti fondamentali proprio sulla figura di Flynn e quindi l’indagine non può proseguire.
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