È stato aperto il processo per la beatificazione del sacerdote cattolico Jacques Hamel, noto come padre Jacques, sgozzato lo scorso luglio da due jihadisti mentre si trovava nella sua chiesa di Saint-Etienne-du-Rouvray, vicino a Rouen, in Normandia. Lo hanno annunciato responsabili cattolici della regione.
Il 26 luglio 2016, due jihadisti di 19 anni, A. K. e A. M. P., presero in ostaggio cinque persone e sgozzarono padre Jacques durante la funzione del mattino, poi furono abbattuti dalla polizia. L’omicidio, il primo in un luogo di culto cattolico in Europa, fu rivendicato dall’autoproclamato Stato islamico (Isis).
La morte del sacerdote, 85 anni, destò grande impressione nell’opinione pubblica, ancora sotto shock per la strage di Nizza (86 morti), avvenuta dodici giorni prima. Papa Francesco aveva eccezionalmente accettato in autunno l’abbreviazione dei termini per l’avvio del processo di beatificazione, di norma fissati in cinque anni.