Trump dalla parte del conduttore tv accusato di molestie sessuali
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Trump dalla parte del conduttore tv accusato di molestie sessuali

O'Reilly ha patteggiato in almeno cinque casi di molestie. Il presidente: "Non credo che Bill abbia fatto qualcosa di sbagliato".

Trump e O'Reilly
Trump e O'Reilly
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5 Aprile 2017 - 19.43


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Donald Trump conferma il suo sessismo. Certo, non poteva fare altro che difendere un giornalista di Fox, canale tv parte della galassia di Rupert Murdoch allineato con il presidente americano. Prima gli affari, poi la dignità della donne. Ed essendo finito su tutti i giornali per avere detto in un video emerso lo scorso ottobre, ma risalente al 2005 di potere fare alle donne di tutto, anche “prenderle per i genitali”, non stupisce che il miliardario di New York diventato leader Usa scelga di schierarsi dalla parte di un conduttore tv accusato di molestie sessuali e comportamenti inopportuni contro le donne.

In una intervista al New York Times, Trump è tornato a criticare i media che secondo lui non si sono occupati adeguatamente del caso Susan Rice lodando invece l’amica Fox News e il suo volto Bill O’Reilly, le cui vicende legali legate a molestie hanno portato vari marchi tra cui Bmw a ritirare le loro inserzioni pubblicitarie dal canale.

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“Credo che sia una persona che che conosco bene, è una brava persona”, ha detto Trump. Facendo riferimento al fatto che O’Reilly ha patteggiato in almeno cinque casi di molestie, il presidente Usa ha aggiunto: “Credo che non avrebbe dovuto patteggiare. Personalmente non credo avrebbe dovuto farlo. Non credo che Bill abbia fatto qualcosa di sbagliato”.

 

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