L'Isis decapita in pubblico un anziano: è un mago, quindi apostata

Ennessima esecuzione a Raqqa, la sedicente capitale siriana dello Stato Islamico

Una esecuzione di un mago fatta da non dall'Isis ma da un altro gruppo jihadista
Una esecuzione di un mago fatta da non dall'Isis ma da un altro gruppo jihadista
Preroll AMP

globalist Modifica articolo

7 Gennaio 2017 - 12.03


ATF AMP

Altra barbarie: lo Stato Islamico ha pubblicamente giustiziato un anziano nella città di Raqqa, dopo averlo accusato di essere un mago e di praticare la magia.
Un jihadista dell’Isis ha decapitato l’uomo di fronte a centinaia di persone in piazza al-Hamam di Raqqa, in Siria.
L’Isis aveva arrestato l’uomo giovedì, sostenendo di averlo scoperto mentre praticava rituali magici. Dopo una breve udienza, venerdì la Corte jihadista in caricata di applicare la Sharia a Raqqa ha condannato a morte l’uomo e ha ordinato la sua immediata esecuzione
Praticare qualsiasi arte magica è rigorosamente vietato dall’Isis. I seguaci del Califfo ritengono che tutti i maghi siano “apostati” che si oppongono “la legge di Allah.”

Top Right AMP
FloorAD AMP
Exit mobile version