Usa e Cina hanno deciso di aderire formalmente all’accordo sul clima siglato a Parigi su iniziativa dell’Onu per la riduzione dei gas serra: ad annunciare la firma del trattato da parte dei due Paesi è stato il presidente Barack Obama, ah Hangzhou alla vigilia del G20. I due leader hanno simbolicamente consegnato al Segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon i documenti nei quali i loro Paesi si impegnano ai passi necessari “per onorare” l’accordo di Parigi che fissa i target sulla riduzione delle emissioni responsabili dell’effetto serra per ogni singolo Paese.
“Non si tratta di una battaglia che ogni singolo Paese per quanto potente può fare da solo – ha detto Obama -. Un giorno potremo vedere tutto ciò nel momento in cui finalmente decideremo di salvare il pianeta”.
Da parte sua, Xi ha espresso l’auspicio che l’esempio sino-americano possa essere una spinta per gli altri Paesi affinché comincino a prendere azioni significative. L’azione congiunta di Washington e Pechino potrebbe portare all’operatività dell’accordo di Parigi entro la fine dell’anno, molto prima dei tempi inizialmente previsti.
Obama: così si salva il pianeta. La ratifica dell’accordo di Parigi sul taglio delle emissioni di gas serra, annunciato da Usa e Cina, può essere vista come “il momento in cui abbiamo finalmente deciso di salvare il nostro pianeta”: lo ha detto il presidente americano Barack Obama, secondo cui è la risposta a tutti coloro che pensavano impossibile centrare un target tanto strategico. Obama ha espresso apprezzamento per la “leadership” mostrata da Usa e Cina: molti altri Paesi “devono ratificare formalmente l’accordo” perché non ci siano più ritardi.