Polemiche feroci: annullato a Marsiglia il burkini day per donne islamiche

Per l’islam e i musulmani non sono tempi facili, soprattutto in Francia. Cos’ alla fine il ‘burkini day’, la giornata di divertimento in un parco acquatico di Pennes Mirabeau, vicino Marsiglia, riservata solo a donne in burkini, il costume da bagno che copre il corpo dal petto fino a sotto le ginocchia, non si terrà. Le polemiche politiche, e non solo, evidentemente hanno avuto la meglio, facendo saltare l’iniziativa, organizzata dall’associazione femminile marsigliese ‘Smile 13’, che aveva lanciato l’idea di ‘affittare’ la piscina per il 10 settembre, riservandola a donne e bambini di fede islamica.
L’iniziativa aveva suscitato polemiche, soprattutto da parte di politici locali e dello stesso sindaco di Pennes Mirabeau, Michel Amiel, che aveva chiesto esplicitamente di vietarla perchè avrebbe potuto “mettere a rischio l’ordine pubblico”. Così anche una deputata repubblicana locale, Valérie Boyer, secondo la quale il ‘burkini day’ era “un atto intollerabile, perchè la ‘battaglia del burkini’ rappresenta l’espressione della volontà degli integralisti di marcare il territorio per sottomettere donne e bambini”