Le guardie di frontiera turche sparano contro profughi curdi: 1 morto e 2 feriti
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Le guardie di frontiera turche sparano contro profughi curdi: 1 morto e 2 feriti

Il gruppo tentava di attraversare il confine per sfuggire ai bombardamenti dell'Isis

Le guardie di frontiera turche
Le guardie di frontiera turche
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7 Agosto 2016 - 11.11


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Altre vittime, altro sangue: sabato le guardie di frontiera turche hanno aperto il fuoco su alcuni civili curdi che cercavano di attraversare il confine con la Turchia per sfuggire alla guerra.
Almeno un civile è stato ucciso mentre altri due sono rimasti feriti. L’incidente  – chiamiamolo così, perché i turchi sistematicamente sparano – è accaduto intorno alla mezzanotte.
Le vittime stavano cercando di attraversare il confine con la Turchia, dopo essere fuggiti da villaggio Qelika nel distretto curdo di Afrin. Ma i militari turchi, spietati, hanno aperto il fuoco uccidendo un uomo di 35 anni di nome Ahmed Abdo e ferendone almeno altri due”, ha detto Walida Hassan, responsabile di Human Rights Commission in quell’area.
“Quei civili disarmati stavano soltanto cercando di trovare un rifugio sicuro dopo la fuga dall’area di Afrin dove i miliziani dello Stato Islamico continuano a bombardare i villaggi curdi – ha aggiunto Walida Hassan -. Ma ora la brutalità dei soldati turchi non sembra da meno di quella dei fanatici islamisti in Siria”.

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