Il sindaco minaccia: manganellate per chi protesta

Stephanie Rawlings-Blake, primo cittadino di Baltimora, avverte gli afroamericani: "Risponderemo con la forza".

Edward Nero, uno dei sei agenti accusati di essere i responsabili della morte di Freddy Grey
Edward Nero, uno dei sei agenti accusati di essere i responsabili della morte di Freddy Grey
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23 Maggio 2016 - 19.03


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Dopo l’assoluzione dell’agente di polizia accusato di essere coinvolto nella morte di Freddie Gray, 25enne afroamericano deceduto nell’aprile del 2015 durante un fermo di polizia, il sindaco di Baltimora, Stephanie Rawlings-Blake, ha spiegato che la città è pronta a rispondere alle proteste dei cittadini. La morte di Gray una settimana dopo il suo arresto scatenò una serie di proteste violente in città e adesso, dopo la sentenza, c’è forte preoccupazione in città per nuove manifestazioni. Il sindaco però è pronto a usare la forza: “Nel caso di disordini nella città di Baltimora, siamo pronti a rispondere – ha dichiarato Rawlings-Blake -. Noi proteggeremo i nostri quartieri, le nostre imprese e le persone della nostra città”.

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Il giudice Barry Williams ha assolto Edward Nero, uno dei sei agenti accusati di essere i responsabili della morte di Freddy Grey. Williams ha sostenuto che l’ex poliziotto non è stato coinvolto direttamente nella detenzione di Gray e lo ha assolto dal reato di aggressione, comportamento irresponsabile e cattiva condotta.

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