Barcellona contro la corrida: vietate anche quelle simulate

Continua il processo di despagnolizzazione. La capitale catalana ha vietato anche gli spettacoli simulati con i tori con la motivazione che provocano stress agli animali.

Barcellona contro la corrida: vietate anche quelle simulate
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3 Marzo 2014 - 22.45


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Non solo corride ma persino scene che le simulano. Continua la crociata di Barcellona contro gli spettacoli con i tori, che si rafforzerà con l’ordinanza che vieta il suo svolgimento nella capitale catalana, anche se realizzata in maniera fittizia e senza la morte dell’animale. Il Comune, che l’anno scorso ha vietato la realizzazione di una corrida nell’arena Monumental per un film di Sean Penn e Javier Bardem, conferma così la sua vocazione di città senza corrida. Una decisione che va anche nell’ulteriore direzione di una continua despagnolizzazione della capitale catalana.

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“Il divieto vale sempre e quando provoca stress all’animale” ha detto Jordi Martí, consigliere comunale. Una affermazionae confermata dall’intenzione del OCmune di vietare la realizzazione di scene di spettacoli circensi che possano far soffrire gli animali, un tema di cui il Parlamento si sta occupando proprio in questo periodo.

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