La polizia turca ha usato gas lacrimogeni e cannoni ad acqua per disperdere manifestazioni antigovernative scoppiate nella notte in diverse città turche. Secondo l’emittente Ntv, a Istanbul, nel distretto di Kadikoy, i manifestanti hanno eretto barricate che sono state poi date alle fiamme.
L’agenzia di stampa Dogan riferisce dell’arresto di una decina di persone nella stessa area, dove una folla si era riunita per partecipare ad alcune manifestazioni culturali.
Scontri, secondo la stessa Dogan, si sono registrati anche in una zona alla periferia di Ankara e nella città meridionale di Antakya, dove il 9 settembre un giovane di 22 anni è rimasto ucciso nel corso di una manifestazione.
