Blitz neofascista, gli studenti contro i partigiani

Presidio fuori dal Giulio Cesare contro i blitz dei giorni passati. Ma i ragazzi criticano la presenza dell'Anpi: «Non vogliamo una protesta politicizzata».

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26 Ottobre 2012 - 11.38


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Al liceo Giulio Cesare di Roma, durante il presidio organizzato dagli studenti per protestare contro l’irruzione di lunedì scorso, alcuni ragazzi hanno discusso e chiesto all’Anpi, davanti alla scuola «per dare sostegno al valore e ai motividella protesta», di allontanarsi perché «la nostra protesta non deve essere politicizzata».

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L’Anpi ha esposto il suo striscione «Ora e sempre Resistenza» e la bandiera dell’Italia, ed è rimasta a dare il proprio sostegno di fronte al liceo. Ha spiegato Elena Improta, vicepresidente Anpi Roma: «L’Anpi partecipa al presidio antifascista, qui come in altre scuole di Roma in quanto abbiamo aderito all’appello della Federazione degli studenti. Rispettiamo l’assembla degli studenti del Giulio cesare e la loro scelta di non coinvolgere forze sociali e politiche ma vogliamo comunque portare la nostra solidarietà agli studenti». Diversi studenti si sono poi avvicinati al presidio Anpi per stringere loro la mano «per il sostegno ai valori della protesta».

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