Altro orrore della guerra in Siria: ragazzine vendute a ricchi sauditi

Il traffico sessuale scoperto nei campi profughi in Giordania. Ragazzine comprate con 100-200 euro.

Altro orrore della guerra in Siria: ragazzine vendute a ricchi sauditi
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redazione Modifica articolo

10 Settembre 2012 - 17.21


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Ragazze siriane, anche sotto i 15 anni, vendute come mogli per poche centinaia di euro da genitori disperati a uomini di diversi paesi arabi. Ci sarebbe anche questa, secondo le denunce di alcuni media di paesi del
Golfo, tra le terribili conseguenze delle violenze in Siria. Violenza e disperazione che hanno spinto molte migliaia di persone a cercare scampo nei Paesi vicini, finendo nei campi profughi.

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E’ diventato comune, spiega il giornalista Hassan Hassan dalle colonne del quotidiano The national, vedere su alcuni forum online arabi richieste di uomini che “cercano ragazze siriane a scopo matrimonio”. Ma questo sarebbe solo un espediente per ‘comprare’ minorenni. Dietro il ”matrimonio” ci sarebbe soltanto uno squallido traffico sessuale. I prezzi offerti, secondo “Tthe national”, vanno in media dai 500 ai 1.000 riyal sauditi, cio dai 105 ai 210 euro.

Le ragazze sarebbero prelevate soprattutto tra i profughi in
Giordania e finirebbero in prevalenza in Aarabia saudita. Casi simili sono stati denunciati anche in Iraq e Turchia.

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Nel frattempo, dalla Siria, la notizia dell’ennesima strage. In un quartiere di Damasco sono stati trovati i corpi di 36 persone, tutte appartenenti a tre famiglie. Alcuni corpi sono stati trovati nei pressi di una moschea, 17 in piazza libertà, altri 4 vicino ad un forno, otto corpi in altre parti della capitale siriana.

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