Giochi a rischio: due atleti positivi al coronavirus nel villaggio olimpico
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Giochi a rischio: due atleti positivi al coronavirus nel villaggio olimpico

Un terzo atleta è risultato positivo al test ma non si trovava all'interno del villaggio olimpico. La struttura, situata nella baia di Tokyo ospita 11mila atleti

Positivi nel villaggio olimpico di Tokyo
Positivi nel villaggio olimpico di Tokyo
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18 Luglio 2021 - 12.35


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Duri colpi per i Giochi Olimpici dopo le notizie delle numerose positività registrate in questi giorni.

Dopo la decisione di svolgere le competizioni a porte chiuse per un grave ritardo nelle vaccinazioni e un rialzo dei contagi,  due atleti nel Villaggio Olimpico di Tokyo sono risultati oggi positivi al coronavirus. Lo hanno reso noto gli organizzatori.

Sabato sono stati registrati 15 contagi da Covid a Tokyo tra le persone legate in vari modi ai Giochi, tra cui il primo caso segnalato all’interno del Villaggio Olimpico: i casi odierni sono i primi invece che riguardano gli atleti.

La loro nazionalità non è stata resa nota ma è stata specificato che non si tratta di atleti giapponesi. Un terzo atleta è risultato positivo al test ma non si trovava all’interno del villaggio olimpico. La struttura, situata nella baia di Tokyo ospita 11mila atleti.

La capitale nipponica si trova in stato di emergenza e vi rimarrà fino al 22 agosto.

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Tutto ciò malgrado sistema di ingresso per gli atleti e per coloro che per diverse ragioni stanno arrivando in Giappone per seguire i Giochi sia molto stringente.

A prescindere dalle vaccinazioni, infatti, è necessario munirsi di un doppio tampone molecolare negativo da effettuarsi in patria entro 96 e 72 ore antecedenti alla partenza per Tokyo.

All’aeroporto di arrivo è previsto poi un test salivare e solo in caso di esito positivo si potrà sbarcare in Giappone. Ma non è tutto: per i primi 14 giorni di permanenza non si potranno avere contatti con la popolazione locale, né usare mezzi pubblici o taxi non gestiti dall’organizzazione, né recarsi in bar o ristoranti. Prima di partire è stato necessario presentare un Piano delle attività che si intende svolgere e i siti che si vuole frequentare soggetto all’approvazione del comitato.

Successivamente all’approvazione, ci si registra su due app che monitoreranno l’osservanza del piano da parte del richiedente e il suo stato di salute (i giornalisti che avranno maggiori contatti degli atleti, bloccati a loro volta nel villaggio fino alla fine delle loro prove, ad esempio, saranno sottoposti a frequenti tamponi durante la permanenza in GIappone).

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