I razzisti non si fermano: in molti stadi fischi durante l'omaggio a Anna Frank

Purtroppo si sapeva: l’antisemitismo è una malattia diffusa e trasversale e negli spali degli stati italiani ci sono troppi razzisti.
Fischi e contestazioni negli stadi della Serie A durante il minuto di raccoglimento dedicato alla lettura di un brano del diario di Anna Frank, deciso dopo gli insulti antisemiti dei tifosi laziali domenica all’Olimpico. Nello stadio della Capitale, la lettura è stata coperta dai cori dei romani a sostegno della squadra. A Bologna una piccola parte dei tifosi della Lazio ha rumoreggiato”, mentre molti altri tifosi biacocelesti hanno applaudito
Contestazioni anche a Torino. Una parte della Curva Sud della Juventus, quella occupata dai gruppi di ultrà, ha cantato l’inno di Mameli durante la lettura, pur di non far sentire le parole di Anna Gtand. Dal settore è partito qualche fischio, mentre il resto dello stadio ascoltava in silenzio il brano letto dall’ebraista Corradini. Alla fine del momento di raccoglimento tutto lo stadio ha applaudito.
Qualche fischio isolato si è levato dalla curva Fiesole nel corso del minuto di raccoglimento dedicato alla lettura di un brano del diario di Anna Frank, che ha preceduto questa sera la gara tra Fiorentina e Torino al Franchi. Il resto del pubblico invece e’ rimasto rispettosamente in silenzio e in piedi, prima di un lungo sentito applauso mentre sul maxischermo scorrevano le immagini di una delle vittime-simbolo