È tutto tropo facile per Nico Rosberg, che vince con facilità il primo Gp d’Europa della storia dell’Azerbaigian. A Baku, sulle rive del Mar Caspio, il tedesco della Mercedes ha trionfato davanti a Sebastian Vettel della Ferrari. Il pilota è così in testa al mondiale con 24 punti sul suo compagno di squadra, Lewis Hamilton, oggi solo quinto, e a più 45 punti da Vettel.
Ottima la prova delle rosse sotto gli occhi del presidente Sergio Marchionne, arrivato all’alba dall’Italia per dare il suo sostegno: la squadra non ha mollato e si è difesa come ha potuto rispetto alle Mercedes, che però sono nettamente migliori rispetto alla Ferrari. Al terzo posto si è piazzato un sorprendente Sergio Perez, che ha preceduto nella classifica finale Raikkonen, quarto ma penalizzato di 5 secondi in gara per il taglio della linea della pit lane. Sesto Bottas, solo settimo Ricciardo seguito da Verstappen e Hulkenberg.
Nessuna grande emozione insomma si è registrata nel circuito cittadino di Baku: una location straordinaria, ma una pista non all’altezza delle Formula 1. Tra l’altro – fatto raro nelle corse automobilistiche soprattutto nei nuovi circuiti – molti spalti erano vuoti.