L'Ordine dei medici è preoccupato dalla variante Omicron: "I dati sono in salita"

Filippo Anellipresidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici (Fnomceo): "Al di là del dato quotidiano, la curva va verso l'alto sia in termini di contagi e sia di incidenza sulle terapie intensive e sui ricoveri".

L'Ordine dei medici è preoccupato dalla variante Omicron: "I dati sono in salita"
Covid, Italia
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14 Dicembre 2021 - 15.09


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I dati dei contagi relativi alla quarta ondata sono decisamente in rialzo, e l’Italia cerca di tenere botta con la campagna vaccinale. Tuttavia Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici (Fnomceo) si è detto preoccupato: “Il quadro epidemiologico non volge al meglio. Questo ci lascia molto preoccupati come medici”.

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“Se ci preoccupa l’impatto della variante Omicron di Sars-CoV-2? Sì – ha risposto – perché i dati sono in salita. Al di là del dato quotidiano, la curva va verso l’alto sia in termini di contagi e sia di incidenza sulle terapie intensive e sui ricoveri”.

“Per fortuna, il rapporto fra contagiati e ricoverati o morti è molto più basso rispetto a quello dell’anno scorso – puntualizza Anelli – ma comunque le due curve sono in ascesa e d’altra parte l’esperienza anche di altri Paesi europei non ci fa star tranquilli”.

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