Pregliasco: "Nessun allarme per il calo della protezione dei vaccini dopo 6 mesi"

Il virologo e docente della Statale di Milano: "L'efficacia del vaccino ci ha permesso di riaprire e di stare in giro, ora si deve lavorare per accelerare sulle terze dosi"

Fabrizio Pregliasco
Fabrizio Pregliasco
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13 Novembre 2021 - 16.39


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I dati scientifici mostrano come ci sia un calo della protezione anticorpale a 6 mesi di distanza dalla fine del ciclo di vaccinazione anti-Covid, un fattore assolutamente normale e che si manifesta anche con altre tipologie di vaccini, come ad esempio quello anti-influenzale.
“Il calo della protezione vaccinale dopo 6 mesi non deve destare allarmi. E’ un segnale che arrivava anche dal Regno Unito. Ora dobbiamo concentrarsi sulle terze dosi per proteggere da subito i più fragili contro il colpo di coda della pandemia”.
Lo dice il virologo Fabrizio Pregliasco, docente della Statale di Milano, commentando i dati dell’Iss sulla riduzione dell’efficacia del vaccino anti-Covid dopo 6 mesi.
“L’efficacia del vaccino ci ha permesso di riaprire e di stare in giro – avverte Pregliasco – ora si deve lavorare per accelerare sulle terze dosi.
Ma voglio ricordare anche come non dobbiamo dimenticare il ‘nuovo galateo’ che abbiamo imparato in questi mesi: mascherina al chiuso, evitare assembramenti e il lavaggio delle mani. Questi comportamenti virtuosi non vanno abbandonati”.
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