Ciciliano (Cts): "Le discoteche sono ambienti ad alto rischio, difficile dire quando riapriranno"
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Ciciliano (Cts): "Le discoteche sono ambienti ad alto rischio, difficile dire quando riapriranno"

Il dirigente medico della Polizia e segretario del Cts: "Sono spazi ristretti e al chiuso dove il rischio è il più alto possibile. Questo si può ridurre quando il virus circolerà meno, ma non ora"

Fabio Ciciliano
Fabio Ciciliano
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22 Settembre 2021 - 18.32


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Dopo le polemiche nelle ultime ore per gli assembramenti creati dai politici, si torna a discutere sulla riapertura delle discoteche, oltre che della capienza al 100% dei concerti.
Non ci sono certezze, ma forse qualcosa presto cambierà.

“Le discoteche sono la sublimazione del rischio di contagio, perché sono spazi ristretti e al chiuso dove il rischio è il più alto possibile. Questo si può ridurre quando il virus Sars-CoV-2 circolerà meno, ma oggi siamo ancora in una situazione di emergenza pandemica, anche se l’impatto sugli ospedali è ridotto. Ci dovrà essere una soluzione per le discoteche, ma i tempi non li possiamo prevedere”.

Lo ha affermato Fabio Ciciliano, dirigente medico della Polizia e segretario del Comitato tecnico scientifico (Cts) per l’emergenza Covid, rispondendo a una domanda su quando riapriranno le discoteche in Italia.

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