Bassetti (dopo l'ottimismo di questa estate) ora è pessimista: "Una terza ondata ci sarà"

Lo ha affermato all'Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore della Clinica di malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova e membro dell'Unità di crisi Covid-19 della Liguria.

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24 Novembre 2020 - 13.54


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“Una terza ondata Sars-CoV-2 sarà molto probabile, ma forse ne avremo anche una quarta o una quinta. Dobbiamo metterci in testa che con il coronavirus dovremmo convivere e non esserne terrorizzati. Abbiamo imparato a fare la diagnosi e riconoscerne i sintomi”. Lo ha affermato all’Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore della Clinica di malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova e membro dell’Unità di crisi Covid-19 della Liguria.
“Sappiamo tracciare i contatti e assistere chi ha bisogno di cure in ospedale – rimarca Bassetti – Immagino che nel 2021 avremo altri focolai e probabilmente picchi Sars-CoV-2, ecco perché i sistemi sanitari non devono rilassarsi ma essere sempre pronti a riconvertire le strutture in reparti Covid. Sta arrivando il vaccino, anzi i vaccini. Gli italiani devono essere fiduciosi e non preoccupati”.
“Per non farsi trovare impreparati e affrontare le nuove ondate pandemiche, che probabilmente arriveranno, occorre che il Governo si attrezzi ora con l’organizzazone della distribuzione dei vaccini in arrivo e le Regioni con i piani pandemici. A che punto siamo? Altri stati hanno già detto quando inizieranno la vaccinazione, l’Italia? Le Regioni hanno predisposto tutte il piano pandemico o l’hanno solo annunciato? Magari andrebbe reso pubblico”, sottolinea Bassetti.

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