L'Oms sul coronavirus: "Più infezioni dagli adulti ai bimbi che dai bimbi agli adulti"

Maria Van Kerkhove, responsabile per il coronavirus dell'Organizzazione mondiale della sanità: "Servono altri studi che seguano le persone a lungo per chiarire meglio il ruolo dei bambini nell'epidemiologia".

Coronavirus tra i bambini
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29 Aprile 2020 - 20.05


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Un altro dato interessante: “Sappiamo che la grande maggioranza dei bambini ha sintomi lievi e guarisce e che i piccoli sono in generale meno colpiti. Quello che iniziamo a notare da studi molto ben eseguiti all’interno di nuclei familiari è che la trasmissione avviene dagli adulti ai bambini e che questo avviene in maniera molto meno estesa da bambini ad adulti”.

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Ad affermarlo Maria Van Kerkhove, responsabile tecnico per il coronavirus dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), in conferenza stampa a Ginevra.
“Non c’è motivo di pensare che i bambini siano meno suscettibili all’infezione, se sono esposti al virus – ha proseguito l’esperta – ma abbiamo bisogno di altri studi, consistenti, che seguano le persone per molto tempo, per chiarire meglio il ruolo dei bambini nell’epidemiologia”.

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