Lo si potrebbe chiamare ‘il paradosso del plateau’. “Il virus rallenta in Italia, e ce lo dice soprattutto il dato bello delle terapie intensive, ma i nuovi casi continuano ad essere identificati e il plateau”, la sorta di altipiano che sembra aver preso il posto del tanto atteso picco, “resiste.
Il fatto è che ci sono meno casi, ma noi li rileviamo di più: una sensibilità maggiore che fa sfuggire meno soggetti positivi, e che influenza il conteggio. Un paradosso”, ha detto il virologo dell’Università di Milano Fabrizio Pregliasco.
“Un paradosso che deve dirci due cose: le misure stanno funzionando, ma non è ancora il momento di abbassare la guardia”, conclude.
Argomenti: covid-19