Majorino (Pd): "Lollobrigida? Non sono sorpreso, loro sono sempre quella cosa lì..."

Majorino (Pd) sulle parole di Lollobrigida: “A un certo punto il braccio teso parte, è dentro di te, puoi tentare di fermarlo, ma tu sei quella cosa lì. Ed è inutile far finta di nulla o sminuire: loro sono proprio quella cosa lì".

Majorino (Pd): "Lollobrigida? Non sono sorpreso, loro sono sempre quella cosa lì..."
Pierfrancesco Majorino
Preroll AMP

globalist Modifica articolo

20 Aprile 2023 - 15.21


ATF AMP

Pierfrancesco Majorino, già europarlamentare Dem, consigliere regionale in Lombardia e membro della segreteria nazionale del Partito democratico, con la responsabilità per le Politiche migratorie e Diritto alla casa, in un’intervista a Il Riformista ha parlato dell’ennesima uscita di stampo razzista e reazionario degli esponenti del governo Meloni. 

Top Right AMP

“Parto proprio dalla sostituzione etnica. Ho letto Emanuele Fiano, esprimere il proprio pensiero sui social ed essere assolutamente sconcertato dalle parole del ministro Lollobrigida. Fiano ha detto che “il lupo perde il pelo ma non il vizio”. Immagino lo stato d’animo di chi, come lui, ha fatto della battaglia civile e culturale riguardante il valore della memoria la cifra del proprio impegno personale e collettivo. E ha ragione Fiano: siamo alle solite. Laddove, le “solite”, vuole dire una cosa ben precisa”. 

“Questa destra ipernazionalista che governa in Italia continua a fare riferimento ad un armamentario ideologico e culturale che ha le sue radici ben piantate nella storia del Movimento Sociale. Mi paiono i Lollobrigida e i La Russa, con le sue tesi gravi e strampalate sulla Resistenza, come il personaggio del Dottor Stranamore. Parlo del film”. 

Dynamic 1 AMP

“A un certo punto il braccio teso parte, è dentro di te, puoi tentare di fermarlo, ma tu sei quella cosa lì. Ed è inutile far finta di nulla o sminuire: loro sono proprio quella cosa lì. Ovviamente è la solita destra radicale all’italiana”. 

“Che poi la butta in caciara, fa le battutine, dice di essere stata fraintesa e gioca sul fatto che in quest’epoca, e potremmo dire in questo Paese in particolare, lo svuotamento del senso stesso delle parole è pratica costante. Così i Lollobrigida e i La Russa ne dicono una peggiore dell’altra consapevoli del fatto che quel che affermi può essere dimenticato, metabolizzato, sminuito”.

FloorAD AMP
Exit mobile version