Reale interesse o totale ostruzionismo? La posizione della Lega e della destra oscurantista italiana è sempre a due facce.
“Quando si discute di diritti bisogna cercare un’ampia base parlamentare. Il ddl Zan ha alcuni problemi interpretativi su libertà di istruzione, libertà individuali e di espressione che vanno rivisti. Qualcuno ha issato steccati ideologici che frenano gli interventi su distorsioni evidenti del testo. Dal Vaticano fino a tante associazioni Lgbt, sono molti a chiedere di ascoltare tutte le voci per arrivare a una sintesi.
Invece registriamo una chiusura totale da parte di qualcuno che vuole farsi la campagna elettorale sulla pelle dei cittadini e delle associazioni che chiedono un testo migliore per evitare conseguenze peggiori domani”.
Lo dice in una nota il deputato della Lega Edoardo Rixi, responsabile nazionale Infrastrutture e componente della Commissione trasporti.