Salvini rabbioso dopo le critiche del Pd: "Io incontro Orban e voi le Sardine"

Il leader della Lega paragona incontrare un semi dittatore con dei ragazzi e ragazze che si mobilitano politicamente in modo democratico.

Salvini, Orban e Mateusz Morawiecki
Salvini, Orban e Mateusz Morawiecki
Preroll AMP

globalist Modifica articolo

2 Aprile 2021 - 10.05


ATF AMP

Ecco l’ultima assurda giustificazione di Salvini sull’incontro di ieri con Orban. “Incontrare due primi ministri europei, di due paesi con lunga amicizia e ricchi scambi commerciali con l’Italia, sarebbe inopportuno? Se al Pd rimangono sardine e ius soli è un problema suo”.

Top Right AMP

L’attacco del Pd. L’incontro tra il leader della Lega, Matteo Salvini, e il primo ministro dell’Ungheria, Viktor Orban, “non credo sia stato opportuno. Penso non sia utile fare dei passi nella direzione di chi non ha mai aiutato nè l’Europa nè il nostro Paese. E “noi sappiamo di dover governare con forze molto distanti da noi ma se queste distanze aumentano ulteriormente diventa anche più difficile. Credo che, in questo momento, di difficoltà ne abbiamo già abbastanza”.
Lo ha detto il ministro del Lavoro, Andra Orlando, a Radio Capital.
L’incontro di ieri.  Tra reazionari si capiscono. E tra persone che amano i fili spinati e le ‘cristianissime’ ruspe l’intesa è perfetta.

Il premeir ungherese Viktor Orban, nella conferenza stampa seguita all’incontro a Budapest con il leader Matteo Salvini e il premier polacco Mateusz Morawiecki, ha espresso non poche parole di gratitudine e ammirazioneverso l’esponente della Lega.

Dynamic 1 AMP

“Sollecitiamo l`Unione europea per l`acquisto dei vaccini, vorremmo una vaccinazione più efficace in Europa.
Ma non era questo il tema dell`incontro: non è un segreto che chiamiamo Matteo Salvini ‘nostro eroe’ perché sull`immigrazione, quando qualcuno diceva che era impossibile fermare l`immigrazione clandestina, da Ministro ha saputo arrestarla. Siamo grati per quello che ha fatto Salvini, e l’abbiamo sempre apprezzato”:

Lobbiettivo del minivertice è quella di formare un nuovo blocco della destra populista in seno all’Europarlamento, dopo l’uscita del partito di Orban, Fidesz, dal Ppe.

Il premier Ungherese ha poi continuato:”Vogliamo il Rinascimento europeo: non c`è alcun tema su cui siamo in disaccordo. La nostra posizione sull`Europa è questa: ci sono milioni di cittadini senza rappresentanza politica, avendo il Ppe scelto di schierarsi cooperando con la sinistra. I democratici cristiani non hanno rappresentanza e lavoriamo per dargli una voce.

Dynamic 1 AMP

Infine ha concluso: “L’incontro di oggi è la prima tappa di un lungo viaggio. Abbiamo parlato dei nostri valori e del nostro impegno atlantista.
Rappresentiamo i valori della famiglia tradizionale e ci schieriamo contro il comunismo, contro l`antisemitismo, contro l`immigrazione illegale.
Ci rivedremo nel mese di maggio. Dipenderà dalla pandemia, probabilmente ci vedremo a Varsavia e poi anche a Roma.
La destra non ha estremisti e lo dimostreremo. Raccoglieremo le forze a favore della libertà”.

FloorAD AMP
Exit mobile version