Della Vedova: "Salvini torni dall'Ungheria e faccia votare la legge Zan"
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Della Vedova: "Salvini torni dall'Ungheria e faccia votare la legge Zan"

Il sottosegretario agli Esteri: "La Lega incontra i sovranisti ungheresi e polacchi e nega i diritti"

Salvini e Orban
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1 Aprile 2021 - 14.42


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Questi ultimi due giorni sono stati caratterizzati dal fermento e dalle polemiche legate alla legge Zan.
Dopo la mancata convocazione dell’ufficio della presidenza da parte di Andrea Ostellari, il presidente della Commisione Giustizia del Senato,di ieri si è scatenato il dissenso comune anche al di fuori del mondo politico: Elodie e Fedez hanno espresso pareri forti contro il partito del Carroccio sulle proprie pagine social, definendo “gente omotransfobica” i politici della Lega.
Anche Benedetto Della Vedova, sottosegretario agli Esteri, parlando ai microfoni di Coffee Break (La7) ha colpevolizzato Salvini per l’incontro con Orban, avvenuto oggi a Budapest giudicandolo un ostacolatore della Legge contro l’omofobia:

“Salvini oggi va a Budapest per incontrare Orban e i polacchi del Pis e organizzare un fronte reazionario antieuropeo.
Penso piuttosto che dovrebbe tornare in Italia e dare il via libera come Lega al voto della legge contro l’omofobia, invece che ritardarla o cancellarla nello stile di ungheresi e polacchi”.

Quanto alle politiche sulla famiglia, ha proseguito Della Vedova, “servono più soldi per le famiglie e per la genitorialità.
In Italia la spesa sociale c’è, ma è allocata malissimo: la Quota 100 voluta da Salvini, cioè il prepensionamento per chi ha avuto le carriere migliori, ha sottratto miliardi per le nuove generazioni e a quelle che potremmo avere investendo più soldi sul sostegno alla genitorialità”, ha concluso Della Vedova.

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