Spadafora: "No all'immissione a freddo di Conte nel M5s altrimenti lo bruciamo"

L'ex ministro dello sport: ""Il mio timore è che quella che noi reputiamo essere la soluzione del problema diventi solo una soluzione temporanea da qui al 2023 ma poi..."

Vincenzo Spadafora
Vincenzo Spadafora
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28 Febbraio 2021 - 16.02


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Qualche precisazione anche se, verosimilmente, il ritorno di Conte potrebbe compattare abbastanza l’arcipelago grillino.
“Il passaggio che noi dovremmo fare è di non fare un’immissione a freddo del presidente Conte ma magari fare un percorso più breve degli Stati generali, che sono durati un’infinità di tempo, ma pensare a un percorso con modalità di partecipazione più reali e concrete e fare questo percorso insieme a Conte”.

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Lo ha detto il deputato M5S ed ex ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, ospite di “Mezz’ora in più” su Raitre.
“Il mio timore è che quella che noi reputiamo essere la soluzione del problema diventi solo una soluzione temporanea che da qui al 2023 porti a bruciare lo stesso contributo di Conte. Questo incide molto sull’azione del governo, il futuro del M5s cambierà lo scenario politico da qui ai prossimi 2 anni”, ha concluso Spadafora.

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