Grillo tenta di sedare la rivolta anti-Draghi del M5s: "L'ho incontrato ed è un grillino anche lui"
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Grillo tenta di sedare la rivolta anti-Draghi del M5s: "L'ho incontrato ed è un grillino anche lui"

Il garante del M5s cerca di rimandare il voto su Rousseau: "Vediamo un attimo. Vi chiedo un attimo di pazienza".

Beppe Grillo
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9 Febbraio 2021 - 21.44


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Beppe Grillo ha frenato la base del M5s e ha chiesto loro di “aspettare un attimo” prima di votare su Rousseau sul governo futuro di Mario Draghi: “Io aspetterei un attimo, per fare delle domande cui voi dovete dare delle risposte. Sarete voi a decidere cosa dovremo fare”, dice Grillo che continua: “Vediamo un attimo. Vi chiedo un attimo di pazienza”. Draghi, aggiunge, “mi ha dato ragione su tutto, ma domani votare su queste robe no, aspettiamo un attimo. Aspettiamo lui che abbia le idee chiare, perché lui dirà cosa vuol fare”.
“Ho proposto a Draghi di fare il ministero della transizione ecologico-sostenibile” continua Grillo, “ci saranno due, tre persone, scelte da lui, una da noi, di spessore, che filtreranno gli investimenti futuri del paese”.
“Abbiamo 80 miliardi che arrivano dall’Europa e venti li diamo a aziende che rovinano l’ambiente”, ricorda il fondatore del M5S. “La finanza deve capire che non deve più speculare, così le banche, e guadagnare con la transizione ecologica”, chiede Grillo. “E’ tutto da riprogettare, siamo un paese vecchio”.
“Ho detto a Draghi che la Lega che non deve entrarci” nel governo “perché la Lega non ha mai capito niente di ambiente, non sa nulla di ambiente” continua Grillo. “Lui – rivela – Grillo mi ha detto ‘eh, vediamo, vediamo’”.
“Mi aspettavo il banchiere di Dio, invece mi sono trovato davanti un grillino”. Così Beppe Grillo, in un video-messaggio fa il punto dopo le consultazioni del M5S con Mario Draghi. “E’ una persona aperta, finge, non finge, aspetterei quando farà le dichiarazioni che ha fatto a noi, in modo pubblico, mi ha dato ragione su tutto”.
“Sul reddito di cittadinanza ha detto che è una gran cosa, che ora ci vuole per la pandemia, che il recovery fund è da completare che resterà come lavorone quello fatto da Conte e dalle forze politiche”.
“Mi aspettavo il banchiere di Dio, invece mi sono trovato davanti un grillino. È una persona aperta, finge, non finge, aspetterei quando farà le dichiarazioni che ha fatto a noi, in modo pubblico, mi ha dato ragione su tutto”.
“Sul reddito di cittadinanza ha detto che è una gran cosa, che ora ci vuole per la pandemia, che il recovery fund è da completare che resterà come lavorone quello fatto da Conte e dalle forze politiche” ha concluso Grillo. 

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