Ceccardi, vittimismo presuntuoso: "La campagna d'odio contro di me è contro tutti i toscani"

La candidata per la Lega e il centro-destra a presidente della Toscana difende il 'caciottaro' Salvini dopo la visita senza protezioni al caseificio Busti

Susanna Ceccardi
Susanna Ceccardi
Preroll AMP

globalist Modifica articolo

18 Agosto 2020 - 16.05


ATF AMP

In quanto a odio e fake news non sono secondi a nessuno. Perché basta leggere le dichiarazioni dei leghisti sparsi sul territorio e seguire la Bestia e tutto il pollaio della destra per capire chi è che alimenta paure e cavalca la discriminazione.

Top Right AMP

 E’ in atto una “campagna di odio” che per colpire Susanna Ceccardi, finisce col colpire i toscani. Una bella presunzione.

Così, in sintesi, la candidata per la Lega a presidente della Toscana, in un post su Facebook, replica, tra le altre cose, ad Enrico Rossi che l’accusa di voler ridurre la Regione ad una “Toscanina”, e ai post che hanno travolto il caseificio Busti, per le foto in cui Matteo Salvini annusa la forma che gli era appena stata regalata.

Dynamic 1 AMP

“E giù offese, fake news, caccia al nemico”, scrive Ceccardi. “Ma è questa – prosegue l’europarlamentare – la Toscana civile, proiettata nel futuro, democratica che loro avrebbero costruito negli anni? Io sono Toscana da generazioni, non vengo da Saturno, questa è la terra dove sono nata e cresciuta. Sono toscani i nostri candidati, i nostri sindaci, le persone di tutte le estrazioni sociali ed età che a noi si rivolgono perché vorrebbero più infrastrutture, meno tasse, più servizi, una tutela maggiore per gli anziani e i disabili. La campagna di odio che una parte della politica sta rivolgendo verso questa gente, contro le aziende eccellenza del nostro territorio, contro le persone che hanno voglia di informarsi, è una campagna che vuole rappresentare e includere tutti o -domanda Ceccardi- è una campagna divisiva che vuole individuare dei nemici tra i nostri concittadini?”

FloorAD AMP
Exit mobile version