Fornaro (Leu): "Bene i nomi dei deputati, ora indagini sui bonus agli imprenditori furbi"

Il capogruppo di Liberi e Uguali a Montecitorio: "Hanno chiesto e usufruito della cassa integrazione e poi hanno fatto lavorare i loro dipendenti da casa in smart working".

Federico Fornaro
Federico Fornaro
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14 Agosto 2020 - 10.59


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Che parlamentari e consiglieri o assessori regionali abbiano fatto una bella porcata chiedendo il bonus destinato alle persone più bisognose è evidente a tutti.

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Quello che è meno evidente è che in questi mesi ci sono stati migliaia di imprenditori che hanno usufruito degli aiuti pur senza aver realmente bisogno sia come modo per far lavorare lo stesso i dipendendi ma facendosi, di fatto, pagare gli stipendi con i soldi pubblici.

Una vicenda ben chiara al capogruppo di LeU a Montecitorio Federico Fornaro. 

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“Bene che si conoscano i nomi dei parlamentari che hanno usufruito del bonus destinato alle partite Iva. Adesso però è necessario indagare per scoprire quegli imprenditori che hanno chiesto e usufruito della cassa integrazione e poi hanno fatto lavorare i loro dipendenti da casa in smart working”.

 

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