Ceccardi, bugie per conto di Salvini: "A processo perché ha fermato l'immigrazione irregolare"
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Ceccardi, bugie per conto di Salvini: "A processo perché ha fermato l'immigrazione irregolare"

L'eurodeputata e candidata del centrodestra a governatrice della Toscana dà il suo contributo per far dimenticare che si tratta del reato di sequestro di persona

Salvini e Susanna Ceccardi
Salvini e Susanna Ceccardi
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31 Luglio 2020 - 10.57


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Una candidata improbabile che giustamente è politicamente succube dal leader che l’ha miracolata e nonostante la sua pochezza politica l’ha messa sotto la luce dei riflettori.
Potrebbe mai dire qualcosa differente da un elogio di Salvini?  Dopo il voto del Senato sulla vicenda Open Arms che spedisce a processo l’ex ministro dell’Interno e attuale leader della Lega, Matteo Salvini, aleggia un interrogativo. Il Carroccio ha una strategia?
A questa domanda, posta durante la trasmissione L’Aria che tira su La 7, l’eurodeputata e candidata del centrodestra a governatrice della Toscana, Susanna Ceccardi, è certa della risposta: “Posso dire perché lo conosco. Probabilmente lui non sbaglia strategia, sbaglia tattica purché non è incline ai giochi, agli accordicchi di palazzo. Altri che sono molto più inclini di lui come Pd, Iv e M5s hanno fatto fuori il primo partito nel consenso popolare dal governo. E saldamente si tengono le poltrone. Quindi probabilmente degli errori tecnici li fa, ma in buonafede perché non è incline agli accordicchi di palazzo”.
 Ceccardi rivendica un punto sul piano prettamente politico: “La Lega ha una strategia. È volta- chiarisce- a intercettare i problemi veri dei cittadini e a provare di risolverli. I cittadini erano stanchi dall’immigrazione incontrollata, di questa insicurezza che si percepisce nelle città e che va a nuocere soprattutto alle fasce più deboli della popolazione e nelle periferie”.

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Salvini, avverte, “ha fermato l’immigrazione irregolare e per questo andrà a processo, incolpato dai suoi stessi compagni di viaggio che fino a un anno fa, invece, gli davano ragione e sostenevano quella politica. Questa è la morte della politica”.

Eh no: va a processo perché accusato di sequestro di persona aggravato, che è un realto previsto dal nostro codice penale.

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