Zappaterra (Pd) disgustata da Lasaponara: "Un imbecille, la Lega ne prenda le distanze"

Marcella Zappaterra, capogruppo in Regione del Partito democratico, ha commentato le parole del consigliere leghista di Forlì Francesco Lasaponara, che ha suggerito in un post su Facebook – poi rimosso – che si lasciasse festeggiare ai partigiani il 25 aprile, nella speranza che si ammalino tutti di Covid-19: “Da un pezzo i limiti della decenza, quando ci si avvicina al 25 Aprile, vengono superati, ma c’è chi ogni anno riesce a dire qualcosa di ancor più disgustoso” ha detto Zappaterra, che continua: “Quest’anno il premio va certamente a Lasaponara”. 
“Un rappresentante delle Istituzioni – argomenta la dem – dovrebbe avvertire, ancor più di un cittadino comune, la responsabilità di esprimersi e di comportarsi con decenza e decoro”, invece “gli imbecilli si sentono legittimati a dire ogni cosa tanto, e c’è da preoccuparsi, i loro idoli, seppur con più stile, dicono più o meno le stesse cose”.
Le affermazioni di Lasaponara possono essere considerate “una goliardata, una delle tante espressioni di odio e di ignoranza a cui assistiamo ogni giorno”, ma non si può far finta di nulla”.
Per cui Zappaterra segnala “alle persone intelligenti, di sinistra e di destra che in questi momenti bisogna avere anche un minimo di rispetto per coloro che hanno combattuto e perso la vita per farci avere la libertà. Nel forlivese morirono 488 partigiani durante la Resistenza e questi, comprese le loro famiglie, “meritano rispetto e riconoscenza”. Per cui Lasaponara “chieda scusa e si faccia da parte. La Lega ne prenda le distanze”.