De Luca: "La Campania non può permettersi l'emergenza del Nord, qui sarebbe una strage"
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De Luca: "La Campania non può permettersi l'emergenza del Nord, qui sarebbe una strage"

Il presidente della Regione ha rivolto un appello ai cittadini dell'area metropolitana di Napoli: "comportatevi come volete, ma se continua questo andazzo tra una settimana conteremo i morti"

Vincenzo De Luca
Vincenzo De Luca
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20 Marzo 2020 - 14.14


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“Non oso immaginare cosa succede in Italia se perdiamo il controllo nell’area piu’ densamente abitata d’Europa, l’area metropolitana di Napoli. In questo caso i morti li conteremo a migliaia”. Cosi’ il governatore della Campania Vincenzo De Luca in un videomessaggio su Facebook. Il presidente della Regione ha rivolto un appello ai cittadini dell’area metropolitana di Napoli: “comportatevi come volete, ma se continua questo andazzo tra una settimana conteremo i morti e rischiamo di non avere posti per ospitare i vostri genitori”.
 “Una politica delle mezze misure determina la situazione che i cittadini corretti, l’80% in Campania, vivono una condizione di vita pesante, ma questo loro sacrificio rischia di essere vanificato dall’irresponsabilità di un 20% di persone incivili. Rischiamo di fare non un sacrificio di un mese ma risolutivo, ma di trascinarci un calvario che dura mesi. Rischiamo di penalizzare le persone corrette, senza avere il risultato a cui puntiamo”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, secondo cui “non possiamo decidere che dobbiamo stare tutti a casa e poi consentiamo di andare nei parchi o fare footing la mattina o consentiamo l’attività sportiva individuale. Non possiamo dire manteniamo la distanza di un metro e poi consentiamo per due settimane che rimangano aperti i bar, i pub, che ci sia la movida uno addosso all’altro e così via. Non possiamo dire vi potete muovere, a condizione di dare l’autocertificazione, sappiamo che è una finzione perché nella realtà non si controlla niente”.

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