Renzi smentisce: "Nessun accordo con Salvini, sarebbe una barzelletta"
Top

Renzi smentisce: "Nessun accordo con Salvini, sarebbe una barzelletta"

Il leader di Italia Viva: "A emergenza finita andremo da Conte con le nostre proposte su 'Italia shock', giustizia giusta, modifica del reddito di cittadinanza e elezione diretta del sindaco d'Italia"

Renzi
Renzi
Preroll

globalist Modifica articolo

29 Febbraio 2020 - 09.29


ATF

Nessun accordo politico con Matteo Salvini, nessun ‘governissimo’ per andare al voto tra 8 mesi: Renzi lo ribadisce, e bolla come ridicole le indiscrezioni sul fatto che, mentre infuria l’emergenza Coronavirus, nel sottobosco la Lega e Italia Viva stiano pianficando un’alleanza per scacciare Conte da Palazzo Chigi. 
Al Corriere della Sera Renzi dichiara che “a emergenza finita andremo da Conte con le nostre quattro proposte su ‘Italia shock’, giustizia giusta, modifica del reddito di cittadinanza e elezione diretta del sindaco d’Italia, come avevamo concordato. E il premier valuterà. In ogni caso nessuno di noi intende fare un accordo per consentire a Salvini di votare tra otto mesi. Sarebbe una barzelletta”. 
“Coloro che ieri ci hanno attaccato su questa ipotesi – prosegue il leader di Italia viva – sono gli stessi che avevano fatto ad agosto scorso un accordo con Salvini per andare a votare e, nei fatti, consegnargli pieni poteri. Per quello che ci riguarda si vota nel 2023”.
“Trovo imbarazzante per loro che dal Pd abbiano passato ore a segnalare alle redazioni il mio sms ad Attilio Fontana come presunta pistola fumante di un patto per il governissimo. Conosco Fontana da quando eravamo sindaci insieme, lui a Varese e io a Firenze” ha poi continuato Renzi; “L’ho visto in tv provato come è ovvio che sia un uomo costretto a gestire una sfida del genere. E gli ho detto della mia vicinanza personale e istituzionale. Questo sarebbe il suggello del governo con la Lega? Dai, siamo seri”. Renzi segnala infine certe esasperazioni che ci sono state nella comunicazione sul coronavirus. Li definisce “errori di comunicazione più che di sostanza. Ma la comunicazione oggi diventa sostanza. Ora – conclude – affrontiamo l’emergenza e blocchiamo il contagio, ma poniamoci da subito il tema del recupero internazionale”.

Leggi anche:  Laura Cartaginese candidata al Parlamento europeo per la Lega di Salvini
Native

Articoli correlati