Il buongiorno di Bonaccini: "L'orgoglio di questa terra che difende le radici e sceglie il futuro"
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Il buongiorno di Bonaccini: "L'orgoglio di questa terra che difende le radici e sceglie il futuro"

Il governatore lancia un appello nelle stesse ore nelle quali Salvini e la Lega hanno ripetutamente violato il silenzio elettorale

Stefano Bonaccini
Stefano Bonaccini
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26 Gennaio 2020 - 10.11


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Un testa a testa. Ma solo dopo le 23 si capirà.
Così mentre Salvini, Borgonzoni e la Lega impazzano sui social fregandosene delle richieste dell’Agcom di non fare campagna elettorale sui social, il governatore Stefano Bonaccini ha lanciato un appello usando i suoi canali social.
Buongiorno Emilia-Romagna! 
Oggi si vota. È il momento della verità: dimostreremo, insieme, l’orgoglio di questa terra, che difende le proprie radici e sceglie il futuro, senza lasciare indietro nessuno.
L’orgoglio della sua gente, di chi in Emilia-Romagna studia e lavora, fa impresa e ricerca; di chi aiuta gli altri, di chi qui costruisce affetti e amicizie. Una famiglia.
L’orgoglio di chi vuole fare un passo avanti per costruire una regione ancora più forte e più giusta.
In queste ore lo sforzo più importante deve essere quello di convincere amici e conoscenti ad andare a votare, perché ogni singolo voto è decisivo.
Parliamo a tutti, anche a che è sfiduciato e magari non si riconosce in nessun partito: con l’elezione diretta del presidente è possibile anche mettere una croce sul mio nome, in alto a destra.
Ricordiamo agli incerti che si possono votare sia una lista, sia un candidato presidente, anche col voto disgiunto: ciascuno ha cioè la possibilità di esprimere un voto per il partito da cui vuole essere rappresentato in Consiglio ma, contemporaneamente e con un’altra croce, votare direttamente per il presidente che ritiene più adatto per amministrare la nostra regione. In ogni caso, il candidato Presidente che avrà un voto in più avrà anche i numeri per amministrare, grazie al premio di governabilità che la legge assicura.
Tiriamo fuori l’orgoglio dell’Emilia-Romagna, il coraggio di difendere quello che siamo, il diritto ad un progetto per questa Regione: libera, innovativa, solidale.
Andiamo a votare per l’Emilia-Romagna. Facciamo un passo avanti, insieme.

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