Casini consiglia Bonaccini: "Sia un candidato civico, meglio se senza M5s"
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Casini consiglia Bonaccini: "Sia un candidato civico, meglio se senza M5s"

Il senatore bolognese di Centristi per l'Europa sulle prossime regionali: "deve mettere da parte i partiti e usare, per restare in sella, "l’arma più forte che ha, cioè la buona amministrazione".

Pierferdinando Casini
Pierferdinando Casini
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24 Novembre 2019 - 11.14


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Lui, il democristianone che ha il record di legislature alle spalle sotto varie casacche ha l’occhio lungo. E sulle elezioni in Emilia Romagna vuole dare qualche consiglio al presidente uscente che se la dovrà vedere con Salvini, che utilizza come scudo umano Lucia Borgonzoni, ossia una figura politicamente debole.
“Bonaccini deve essere un candidato civico per vincere in Emilia Romagna. Come fu a suo tempo Giorgio Guazzaloca”. Il senatore di Centristi per l’Europa, Pier Ferdinando Casini, consiglia a Stefano Bonaccini di mettere da parte i partiti e di usare, per restare in sella, “l’arma più forte che ha, cioè la buona amministrazione”.

“Non fare l’alleanza con il M5S – sostiene Casini in una intervista all’edizione di Bologna di Repubblica – potrebbe essere quasi meglio, perché tante volte i voti non si sommano”.
 Quanto poi al movimento delle sardine, “dò loro un consiglio – dice Casini -:Non esagerino, siano gelosi di quel che hanno fatto sin qui”.

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