Bonaccini: "Salvini usa l'Emilia Romagna solo per mandare a casa Conte ma..."
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Bonaccini: "Salvini usa l'Emilia Romagna solo per mandare a casa Conte ma..."

Il governatore in vista del prossimo voto: "Ho chiesto a tutte le forze politiche di centrosinistra di essere presenti e unite in questa campagna, anche in forme nuove che consentano di aprirsi"

Zingaretti e Bonaccini
Zingaretti e Bonaccini
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17 Novembre 2019 - 10.58


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Della regine se ne fregano. Tanto che la candidata, Lucia Borgonzoni, è del tutto debole ed è solo una controfigura di Capitan Nutella.
E questo lo sanno tutti: “I nostri avversari pensano di usare questa Regione solo per una battaglia nazionale, per mandare a casa Conte. Il 27 Salvini tornerà a occuparsi d’altro e a guidare la Regione ci saremo io o Lucia Borgonzoni. Si vota per l’Emilia Romagna, non per altro”.
Così il governatore dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, in un’intervista al Fatto Quotidiano.
Per le elezioni “ho chiesto a tutte le forze politiche di centrosinistra di essere presenti e unite in questa campagna, anche in forme nuove che consentano di aprirsi. Al tempo stesso ho chiesto a tante esperienze civiche presenti nei Comuni di impegnarsi insieme a noi”, dice Bonaccini.
Quanto al M5s, “sono disposto al confronto, credo che un’intesa sui programmi potrebbe essere utile, ma non va fatta a tutti i costi, solo per governare”, dichiara.
In merito alla piazza delle sardine, “non mi approprio della partecipazione dei cittadini, voglio costruire un progetto che risponda a quella mobilitazione cosi’ bella. Mi rivolgo a tutti i cittadini e dico: dateci una mano”, spiega il governatore. “Ci sarà forse un incontro naturale perché sono convinto che ci siano molti punti in comune”.

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