Pd e M5s uniti dopo gli insulti razzisti alla Raggi: "Solidarietà"

In seguito all'aggressione verbale e fisica a Virginia Raggi da parte dei residenti di Casal Bruciato, Pd e M5s uniti nella solidarietà

Virginia Raggi
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8 Maggio 2019 - 15.16


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Sia Il Pd che il M5s hanno espresso solidarietà alla sindaca Raggi per l’aggressione fisica e verbale subita questa mattina a Casal Bruciato da parte dei residenti inferociti per l’assegnazione di un appartamento a una famiglia bosniaca. 
Il Pd: vietare la manifestazione di Casapound 
“Oggi saremo al presidio antifascista. Solidarietà alla sindaca Raggi per la grave aggressione verbale di questa mattina” scrive il Pd in una nota. “Roma città aperta e simbolo della resistenza antifascista – viene spiegato – non può accettare le gazzarre e le parate razziste di Casapound”.
“Nell’esprimere la piena solidarietà alla sindaca Raggi per gli insulti e le minacce ricevute questa mattina – viene aggiunto – chiediamo al Questore ed al Prefetto di vietare nel modo piu’ assoluto la manifestazione annunciata per oggi dagli estremisti di Casapound”.
“Di fronte a manifestazioni che contravvengono apertamente e pubblicamente la Costituzione della Repubblica – conclude la nota – le forze impegnate nel mantenimento dell’ordine e della sicurezza debbono intervenire perentoriamente per ripristinare ordine e legalità”.
M5s: le idee differenti non giustificano la violenza 
“Solidarietà e vicinanza a Virginia Raggi per l’aggressione subita a Casal Bruciato. Rabbia, tensione e idee differenti non giustificano violenza fisica e verbale. Ieri gli insulti alla donna rom con la bimba in braccio, oggi un comportamento vile e vergognoso. Che persone siete?”. Lo scrive, su Twitter, il presidente della Commissione per le Politiche Ue della Camera Sergio Battelli del M5S.

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