Berlusconi contro la Lega: "Io e Salvini costretti ad avere rapporti cordiali"
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Berlusconi contro la Lega: "Io e Salvini costretti ad avere rapporti cordiali"

Berlusconi conferma l'alleanza con il Carroccio, ma non si esime dal ricordare a Matteo Salvini le "troppe responsabilità" per aver lasciato che il Movimento 5 Stelle prendesse in mano "le sorti dell'economia" italiana.

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15 Febbraio 2019 - 11.19


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“La Lega è cosi importante per il futuro dell’Itralia per cui sono obbligato a trovare un buon rapporto con Salvini in attesa che si riconfermi il centrodestra”. Intervistato da Agorà su Rai3, Silvio Berlusconi conferma l’alleanza con il Carroccio, ma non si esime dal ricordare a Matteo Salvini le “troppe responsabilità” per aver lasciato che il Movimento 5 Stelle prendesse in mano “le sorti dell’economia” italiana. “Questi signori – denuncia il leader di Forza Italia – stanno portando l’Italia al fallimento e al disastro”.

“A Salvini non diedi l’autorizzazione a farlo…”. Ai microfoni di Agorà Berlusconi ripercorre le settimane che dopo il voto dello scorso 4 marzo hanno portato alla formazione del governo di coalizione tra la Lega e il Movimento 5 Stelle. “La situazione – ammette – era tale che se non si fosse trovata l’intesa si sarebbe tornati alle elezioni e gli italiani avrebbero avuto ancora piu’ ragioni per votare contro il vecchio sistema e ci saremmo trovati in una situazione forse peggiore”. Oggi, a distanza di oltre otto mesi, però, il Cavaliere non si spiega l’alto livello di gradimento nei confronti dell’esecutivo. “Ci sono troppi italiani che sono giu’ di testa – spiega – sono fuori di testa. Non riesco a capire come una persona consapevole possa non capire dove queste persone stiano portando l’Italia”. Presto, però, la grave situazione economica porterà il Paee a nuove elezioni. E di questo Berlusconi è fermamente convinto. “Dobbiamo andare a votare – spiega – saranno i fatti e la crisi economica italiana a imporre la caduta del governo e nuove elezioni”.

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Dal canto suo Berlusconi non si riconosce “colpe per la formazione” del governo gialloverde. Alle ultime elezioni politiche, infatti, non era nemmeno in campo. “A me – spiega ai microfondi di Rai3 – hanno fatto tante e tali porcherie quando ero al vertice del governo…”. E aggiunge: “Io non mi riconoscono nessuna colpa in quello che ho fatto in 25 anni di politica, la colpa è solo degli italiani che non mi hanno capito e non mi hanno dato il 51% dei consensi. Gi ultimi governi non eletti – continua, poi – hanno scontentato molto gli italiani e quindi in parte molti non sono andati a votare e in parte hanno dato il voto al Movimento 5 Stelle che si presentava come un partito nuovo”. Ora, però, il centrodestra deve lavorare per potersi presentare nuovamente unito alla prossima tornata elettorale. “E in attesa che si ricostruisca il centrodestra – chiosa il leader di Forza Italia – sono obbligato a tenere rapporti cordiali con Salvini”.

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