Raggi, frecciata a Totti: i romani pensano alle buche non alle Olimpiadi
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Raggi, frecciata a Totti: i romani pensano alle buche non alle Olimpiadi

La candidata 5stelle: "Bisogna pensare all'ordinario. Dico sì agli stadi di Roma e Lazio, purché si rispettino i limiti di legge"

Virginia Raggi
Virginia Raggi
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8 Giugno 2016 - 10.28


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“Oggi occorre pensare all’ordinario: i trasporti, i rifiuti, le scuole e gli impianti sportivi comunali che cadono a pezzi”, lo ha dichiarato Virginia Raggi, candidata M5s al Campidoglio in un’intervista in onda oggi ad Agorà (Raitre). Secondo la Raggi, dopo aver risolto i problemi della Capitale, “si potrà pensare allo straordinario come le Olimpiadi. In tre mesi di campagna elettorale ho girato tanto per Roma e non c’è mai stato un romano che mi abbia chiesto quale sia la mia idea sulle Olimpiadi”.

A chi le ha chiesto come si comporterà in caso di referendum, la candidata pentastellata ha risposto: “Questo lo valuteremo”. Sullo stadio della Roma infine ha affermato che si tratta di “un progetto molto importante, così come sarebbe auspicabile uno stadio della Lazio. Purché rispettino i limiti di legge”.

 

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