Renzi: rendo omaggio a un leone della libertà
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Renzi: rendo omaggio a un leone della libertà

Tutto il mondo politico e non solo è in lutto per la scomparsa del leader radicale Marco Pannella.

L'abbraccio tra Pannella Renzi qualche giorno fa
L'abbraccio tra Pannella Renzi qualche giorno fa
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19 Maggio 2016 - 15.03


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Matteo Renzi:“Un grande leader politico, il leader radicale che ha segnato la storia di questo paese con battaglie talvolta controverse ma sempre coraggiose e a viso aperto. Rendo omaggio a nome mio e del governo alla storia di questo combattente e leone della libertà”. Così il premier Matteo Renzi ha commentato la morte di Marco Pannella durante al conferenza stampa con il premier olandese Mark Rutte.

 

Monica Cirinnà: “La scomparsa di Marco Pannella è una grave perdita per il nostro Paese. Protagonista di tutte le battaglie civili in Italia, simbolo del pacifismo e delle Satyagrha, ha dato alla politica la sua passione e la sua intelligenza, regalando, con il suo impegno, agli italiani diritti e liberta’. Accolgo con dolore la sua morte, ma senza rassegnazione. La storia dei diritti nel nostro Paese continuera’ anche sulla strada che lui ha tracciato per tutta la sua vita”. Lo dichiara la senatrice del Pd Monica Cirinna’.

 

Ferdinando Casini: “Le parole servono a poco in questo momento, in particolare per descrivere un uomo veramente particolare come Marco. Solo pochi giorni fa lo avevo visto chiaramente minato nel fisico, ma ancora straordinariamente istrione, capace delle provocazioni piu’ intelligenti. Come e forse piu’ di tanti esponenti istituzionali, Pannella ha veramente segnato la lunga stagione della politica italiana”. Lo dice Pier Ferdinando Casini, presidente della Commissione Affari esteri del Senato.

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La comunità ebraica di Roma. ”La Comunità ebraica di Roma partecipa al dolore per la perdita di Marco Pannella, piange un vero amico, combattente contro ogni forma di razzismo e discriminazione, fiero sostenitore dei diritti civili ed umani”. Lo comunica in una nota l’Ufficio di Presidenza della Comunità ebraica di Roma. ”Il suo esempio sia di insegnamento per le nuove generazioni e per chi esercita ed eserciterà l’arte della politica, al servizio dei cittadini e delle nobili cause -conclude la nota- Grazie Marco, ‘baruch dayan aemet’, il tuo ricordo sia di benedizione”.

 

Giorgia Meloni: “Profondo dispiacere e cordoglio per la scomparsa di Marco Pannella. È stato un grande uomo, di cui spesso non ho condiviso idee e battaglie, ma che ho sempre stimato per tenacia e coerenza. L’Italia perde una voce libera di cui sentirà la mancanza”. È quanto dichiara il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.

 

Gaetano Quagliariello:“Marco Pannella resterà nella storia del nostro Paese perche’ ha determinato una autentica rivoluzione nel modo di concepire la politica. Marco ci insegna che quando la politica e’ ispirata dalle convinzioni e non dalle convenienze, si resta un punto di riferimento per chi ti ha conosciuto anche nel momento in cui le convinzioni divergono. In questo per tanti, e in stagioni diverse, Pannella e’ stato un maestro che non sara’ dimenticato”. Lo dichiara il senatore Gaetano Quagliariello, presidente del movimento ‘Idea’.

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Matteo Salvini: “Onore a un combattente,Marco Pannella. Alcune sue battaglie non le ho condivise, altre si’, ma almeno lui ci ha sempre messo la faccia. Una preghiera”. Cosi’ il segretario della Lega Nord e presidente Ncs Matteo Salvini.

 

Luigi De Magistris: ”La morte di Marco Pannella lascia un vuoto enorme”. Lo scrive in un tweet il sindaco di Napoli Luigi de Magistris commentando la scomparsa del leader dei Radicali. De Magistris ricorda Pannella “grande lottatore, imprevedibile, combattente per i diritti, rimasto umano in politica e vero”.

 

L’associazione Antigone: “Sono state la sua determinazione e il suo coraggio a togliere dall’oblio la questione carceraria e le vite dei detenuti”. Così Patrizio Gonnella, presidente dell’associazione Antigone, che si batte per i diritti nelle carceri, ricorda Marco Pannella. “Ogni qual volta andiamo nelle carceri – aggiunge Gonnella – c’e’ sempre qualche detenuto che evoca Marco, lo cita, spera nelle sue battaglie”. “Le sue lotte non erano mai fine a se stesse, c’era sempre un obiettivo, una proposta – dice ancora Gonnella – Tante volte con lui ci siamo ritrovati a discutere sul che fare, su come arrivare a un provvedimento di clemenza o ad una diversa attenzione pubblica sui nostri temi. A lui dobbiamo l’attenzione che negli ultimi anni le televisioni hanno concesso ai diritti legati alle carceri”. “Le nostre condoglianze vanno a tutte le amiche e gli amici dei Radicali con cui tante lotte abbiamo condiviso – dice ancora – Domani ricorderemo Marco Pannella in occasione del convegno da noi organizzato presso la Camera dei Deputati, ‘Dignita’ e diritti umani nei luoghi di privazione della libertà'”.

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