Berlusconi: nessuno dei miei figli in lista alle Europee

L'ex Cavaliere parla alla conventione dei club Forza Silvio a Roma e torna a citare i colpi di Stato. Su Renzi: anche se in maniche di camicia, come premier non ha potere.

Il leader di Forza Italia durante un comizio
Il leader di Forza Italia durante un comizio
Preroll AMP

Desk6 Modifica articolo

22 Marzo 2014 - 17.43


ATF AMP

Non ci sarà uno dei figli di Berlusconi tra i candidati alle prossime elezioni europee. Parola dell’ex Cavaliere che oggi ha fatto un lungo intervento alla convention dei club Forza Silvio a Roma. “Tutte invenzioni della stampa” ha detto il leader di Fi per smentire le ipotesi che circolavano da giorni, soprattutto sulle figlie Marina e Barbara.

Top Right AMP


Quattro colpi di Stato
– “Siamo in una situazione così preoccupante – ha detto Berlusconi – che ogni tanto bisogna fare ricorso a qualche cosa che è stato un sorriso perché se dovessimo concentrare l’attenzione sulla realtà dovremmo diventare molto preoccupati. Siamo tutti consapevoli di quello che sta passando il nostro Paese: in vent’anni abbiamo avuto quattro colpi di Stato”.


Riforma della giustizia
– “Quella della giustizia è la riforma delle riforme”, ribadisce Berlusconi. E aggiunge: “Serve la riforma della giustizia in senso democratico”, l’unico modo per ottenerla, spiega il leader azzurro, è “vincere non alla grande, ma alla grandissima le prossime elezioni. Facile a dirsi vero? Ma vi ricordo che nel ’94 ce la facemmo…”.

Dynamic 1 AMP

Renzi e l’Europa – La politica in Europa “non si fa ricevendo e facendo pacche sulle spalle e sorrisini”, sottolinea il Cavaliere facendo riferimento al recente tour europeo di Matteo Renzi, ma “facendo valere con decisione, tutte le volte che è necessario, il proprio diritto di veto durante i vertici con i capi di Stato e di governo”. Poi scherza sul look del premier: “può anche togliersi la giacca e stare in camicia quando tutti hanno la giacca, ma non ha potere… l’unico potere che ha il presidente del Consiglio è scrivere l’ordine del giorno del Consiglio dei ministri”. Il Cavaliere ribadisce che è prioritaria la riforma dell’assetto istituzionale del Paese sottolineando ancora una volta che il premier non ha “nessun potere”.

[GotoHome_Torna alla Home]

FloorAD AMP
Exit mobile version